spurgàre
Redazione De Agostini
v. tr. (ind. pr. spurgo-ghi) [sec. XIV; latino expurgāre, ripulire, purificare]. Liberare, pulire da ciò che ingombra, insudicia: spurgare la fognatura;spurgare il petto dal catarro, espettorare (in questo senso anche rifl.). In particolare, nel linguaggio gastronomico, tenere le lumache qualche giorno tra le foglie di lattuga o altro prima di cucinarle; immergere le regaglie per qualche ora in acqua fredda per l'eliminazione del sangue.