spretàrsi
Redazione De Agostini
v. rifl. (ind. pr. mi sprèto) [sec. XVI; da s-+prete]. Rinunciare all'ufficio di prete. Comunemente il pp. è usato come agg. e sm., di prete che ha lasciato lo stato sacerdotale.
v. rifl. (ind. pr. mi sprèto) [sec. XVI; da s-+prete]. Rinunciare all'ufficio di prete. Comunemente il pp. è usato come agg. e sm., di prete che ha lasciato lo stato sacerdotale.