spianatrìce
sf. [da spianare]. Macchina utensile utilizzata per spianare lamiere, nastri metallici o pezzi tranciati. È costituita da due gruppi di rulli (da 4 a 12 o più) di acciaio temperato, di diametro solitamente compreso tra 2 e 10 cm, e lunghezza da 10 cm a 1 m, collegati da un robusto telaio. Il telaio inferiore (che porta anche gli ingranaggi che trasmettono il movimento ai rulli) è generalmente fisso, mentre quello superiore (che è spostato rispetto a quello inferiore di metà dell'interasse dei rulli) può essere mosso per mezzo di quattro robuste viti, azionate da volantini; la corsa è controllata da comparatori centesimali. Il raddrizzamento avviene per snervamento, progressivamente decresente, della lamiera o del pezzo, provocato dal passaggio tra i rulli: la distanza tra le tangenti ai rulli di entrata deve essere inferiore allo spessore della lamiera, e quella tra i rulli di uscita uguale, o leggermente superiore.