sill
s. inglese (propr., soglia, davanzale) usato in italiano come sm. Plutone concordante a struttura tabulare, iniettatosi lungo i giunti di stratificazione di due strati; quando l'iniezione avviene lungo una discordanza stratigrafica il sill risultante è detto interformazionaleTermine equivalente è filone-strato, ma improprio in quanto per filone si intende un plutone discordante. Il termine sill fu introdotto dal geologo inglese A. Geike facendo riferimento a un tipico filone-strato, il Great Whin Sill, che si estende su ca. 4000 km² nell'Inghilterra settentrionale dalle coste del Northumberland ai monti Pennini, con uno spessore variabile da 1 a 75 m. Di natura doleritica così come i sills della formazione sudafricana del Karroo, si differenzia dal sill, di natura diabasica, che forma le caratteristiche palisades lungo la riva destra del fiume Hudson, nel New Jersey.