sepólcro
sm. (anticamente sepulcro) [sec. XIII; dal latino sepulcrum]. Luogo di sepoltura, tomba con ornamento, spesso monumentale, talvolta importante per il valore artistico, storico o anche perché dedicata a un personaggio illustre: un sepolcro di marmo; il sepolcro di Alfieri. Nelle loc.: essere con un piede nel sepolcro, essere prossimo a morire; scendere al sepolcro, condurre al sepolcro, morire, far morire; fig.: sepolcri imbiancati, espressione evangelica con cui si indicano i farisei e, per estensione, gli ipocriti. § In arte il sepolcro assume le diverse forme di arca, edicola, catacomba, ipogeo, mastaba, mausoleo, piramide e sarcofago. § In diritto, è detto diritto di sepolcro quello di una persona o di una famiglia di farsi seppellire in una tomba altrui. Il sepolcro è proprietà privata, ma con notevoli limitazioni derivanti da norme pubblicistiche che ne limitano la commerciabilità e lo sottopongono al regolamento di polizia mortuaria.Secondo il diritto canonico, il sepolcro, benedetto con rito sacramentale, è considerato res sacra, anche se è posto fuori del cimitero.