sculdàscio
sm. [sec. XVIII; dal longobardo skuldhaizo, capo di una circoscrizione, tramite il latino medievale sculdasius]. Presso i Longobardi, funzionario che presiedeva a una circoscrizione territoriale minore (sculdascia), esercitandovi autorità civile e militare e riscuotendovi i tributi. Lo sculdascio era sottoposto per l'aspetto tributario al gastaldo regio e per l'aspetto dell'amministrazione civile e militare al duca ed era tenuto a rimettere le cause di maggior conto al giudizio di quest'ultimo. Un ufficio analogo a quello di sculdascio presso i Franchi venne designato col nome di centenario (da centena). In Italia tuttavia, anche dopo la conquista franca, rimase in vigore l'antica nomenclatura longobarda. L'istituto della sculdascia sparì o si trasformò in seguito alla progressiva feudalizzazione delle strutture territoriali.