scorriménto
IndiceLessico
sm. [sec. XVII; da scorrere].
1) Atto, effetto dello scorrere: lo scorrimento delle acque fluviali; lo scorrimento del traffico; rete di scorrimento, sistema di strade urbane a senso unico per agevolare il traffico. Con accezioni specifiche: A) In geologia: frana di scorrimento, frana di scivolamento caratterizzata da un lento movimento di masse rocciose compatte su un substrato più plastico; scorrimento in una faglia, movimento effettivo dei lembi lungo il piano di faglia; scorrimento in un ghiacciaio, movimento del ghiaccio lungo il bacino ablatore; scorrimento tettonico, movimento di entità anche notevole, dell'ordine di centinaia di chilometri, di una massa rocciosa sull'altra. B) In petrolchimica, punto di scorrimento, temperatura alla quale un prodotto petrolifero inizia a comportarsi come un liquido scorrevole; convenzionalmente essa è 2,5 ºC più alta del punto di congelamento. C) Nelle telecomunicazioni, tubo a spazio di scorrimento, tubo elettronico composto da cavità risonanti accoppiate nelle quali vengono immessi con notevole velocità elettroni emessi da un catodo e accelerati da appositi elettrodi. Nel loro moto di scorrimento lungo il tubo gli elettroni forniscono energia ai risuonatori dai quali viene prelevata la potenza di uscita ad alta frequenza. A questa categoria di tubi appartengono i klystron o i tubi a onda progressiva.
2) In elettrotecnica, scorrimento assoluto, differenza S tra la velocità n0 di rotazione del campo magnetico rotante e la velocità di rotazione n del rotore nelle macchine asincrone. Si dicono scorrimento relativo e scorrimento percentuale rispettivamente i rapporti
La macchina funziona da motore quando lo scorrimento relativo è compreso tra 0 e 1, da generatore quando s è negativo.
3) Deformazione plastica, continuamente crescente nel tempo, che si manifesta in un materiale metallico sottoposto a un carico superiore a un determinato limite.
4) In informatica, del testo sullo schermo, effettuato per mezzo delle barre poste lateralmente e inferiormente al testo, per poterlo leggere tutto nel caso in cui la pagina sia più lunga e/o più larga rispetto alle dimensioni dello schermo stesso. È in uso anche la parola inglese scroll.Anche shift, operazione mediante cui il contenuto binario di una parola di memoria viene modificato, facendo scorrere i valori delle singole celle verso sinistra o verso destra. La prima (scorrimento verso destra) o l'ultima (scorrimento verso sinistra) cella della parola assumono il valore 0, realizzando rispettivamente la divisione o la moltiplicazione per 2, oppure impiegano il valore precedente dell'ultima o della prima cella (scorrimento circolare). I registri a scorrimento possono realizzare direttamente questa operazione, senza dovere trasferire il proprio contenuto alla ALU.
Aeronautica
Deflusso dello strato limite che si verifica sulle superfici portanti di un velivolo per effetto delle pressioni che su di esse agiscono. Fenomeni particolarmente notevoli di scorrimento si riscontrano sulle ali a freccia, sul cui dorso si verifica un marcato scorrimento dello strato limite dalle radici verso le estremità alari, presso le quali l'ispessimento e il rallentamento dello strato limite raggiungono entità tale da determinare fenomeni di separazione di flusso e quindi di stallo. Per evitare le indesiderabili conseguenze di questi fenomeni, particolarmente vistosi a forti incidenze, sulle ali a freccia vengono frequentemente utilizzate alule a fessura su bordo d'attacco, oppure denti posti sul bordo d'attacco, oppure caratteristiche paretine antiscorrimento.
Geologia
Lo scorrimento tettonico lungo una superficie suborizzontale è dovuto all'intervento di forze tettoniche di compressione o alla gravità. Per scorrimento si genera la maggior parte dei ricoprimenti, strutture geologiche caratteristiche degli orogeni o catene montuose. Lo scorrimento può essere facilitato da rocce particolarmente plastiche, quali marne, argille e soprattutto evaporiti, che si comportano da lubrificanti tettonici lungo la superficie di movimento. Esso tuttavia può realizzarsi anche in assenza di queste rocce e svilupparsi in masse rocciose rigide. Alcuni autori limitano il significato di scorrimento a movimenti relativamente modesti dell'ordine di grandezza dei chilometri, quali quelli che caratterizzano gli accavallamenti e le pieghe-faglie, mentre per i movimenti di maggiore entità lungo superfici suborizzontali, preferiscono le espressioni "ricoprimento per scivolamento", "falda di ricoprimento e simili".
Metallurgia
Quando si applica un carico di trazione a una provetta mantenuta a una temperatura sufficientemente elevata, essa subisce una deformazione che può essere completamente o in parte elastica e in parte plastica in relazione al valore del carico applicato. Se quest'ultimo è abbastanza elevato il materiale metallico si comporta come se fosse viscoso, ovvero continua a deformarsi nel tempo pur rimanendo invariato il carico applicato. Questo fenomeno è fortemente influenzato dalla temperatura di prova, oltre che dal livello di carico. Così, per esempio , negli acciai e in diverse leghe non ferrose lo scorrimento si apprezza sensibilmente a temperatura ambiente solo per carichi molto elevati (vicini a quello di rottura), mentre un innalzamento della temperatura provoca lo scorrimento per carichi inferiori a quello di snervamento. Nelle leghe di alluminio o di piombo lo scorrimento può avvenire a temperatura ambiente con carichi vicini (nelle prime) o molto inferiori (nelle seconde) a quello di snervamento. Il fenomeno dello scorrimento viscoso si può rappresentare con un diagramma dove sull'asse delle ascisse si riporta il tempo e su quello delle ordinate gli allungamenti, essendo fissati la temperatura e il carico. Da questi diagrammi si possono notare i diversi stadi del fenomeno, ovvero: la deformazione iniziale “istantanea” che si ha all'atto dell'applicazione del carico; lo scorrimento “primario” durante il quale la velocità di scorrimento (pendenza della curva) va diminuendo; lo scorrimento “secondario” durante il quale la velocità di scorrimento è costante e ha il valore più basso; lo scorrimento “terziario” nel quale l'allungamento del provino cresce sempre più rapidamente nel tempo fino a giungere a rottura. Al fenomeno dello scorrimento è legata la formazione delle cosiddette linee di Lüders: si tratta di un difetto superficiale che si nota talvolta dopo aver sottoposto un acciaio dolce a una forte deformazione plastica a freddo (per esempio profondo stampaggio di lamiere) e che si manifesta sotto forma di linee opache, dovute a deformazione non uniforme della massa metallica stessa; queste linee di scorrimento possono essere in depressione o in rilievo secondo che il materiale sia assoggettato a sollecitazioni di trazione o di compressione.