scacchièra

sf. [sec. XIV; da scacchiere].

1) Quadrato in cartone o legno, suddiviso in 64 caselle pure quadrate, che si alternano su otto linee e sono di colore bianco e nero alternatamente, in numero di otto per ogni linea. Servendo al gioco degli scacchi, le caselle devono alternarsi in modo che l'ultima a destra sull'ultima linea vicino al giocatore sia sempre di colore bianco.

2) Talora con il senso estensivo di scacchiere: formazione a scacchiera. In origine i quadrati della scacchiera erano tutti di un solo colore, ma verso il Mille invalse l'uso di alternarli in colore diverso (in genere il bianco e il nero) in modo da distinguerli e calcolare le mosse con maggiore facilità. La scacchiera forma talora il piano di un tavolino facilmente trasportabile. Scacchiere speciali sono usate per i non vedenti: le caselle dello stesso colore sono in rilievo rispetto a quelle dell'altro colore, in modo da distinguerle al tatto; in questo caso tutte le caselle della scacchiera sono fornite di un foro al centro, nel quale s'inserisce il piolo, che si applica a ogni pezzo per tenerlo fisso. In viaggio, per evitare che i movimenti del mezzo di trasporto non rovescino i pezzi, si usano scacchiere magnetizzate, mentre nei tornei internazionali, per consentire al pubblico di seguire le partite, si usano scacchiere murali di grandi dimensioni e magnetizzate, sulle quali vengono riportate le mosse dei giocatori. In quasi tutte le scacchiere ai lati superiore e inferiore del quadrato si collocano le prime otto lettere dell'alfabeto, a partire da sinistra (una lettera ogni casella iniziando dalla a fino alla h); ai lati destro e sinistro si collocano invece, in corrispondenza di ogni casella della linea, i numeri dall'1 all'8. Dalla combinazione del numero con la lettera posti accanto all'iniziale del nome del pezzo giocato si precisa la sua posizione sulla scacchiera: per esempio C3c significa che il cavallo sulla sinistra del giocatore si trova ora nella terza casella a sinistra, che forma il punto d'incontro della verticale c con la orizzontale 3. L'identificazione delle varie posizioni è necessaria per la risoluzione dei problemi scacchistici.