scòlio²
Redazione De Agostini
sm. [sec. XIX; dal greco skólion (mélos), propr., (canto) obliquo, storto]. Forma della lirica corale greca, fiorita fra l'aristocrazia ateniese dei sec. VI-V a. C.: erano odi cantate con la lira a tavola durante il simposio. Il nome (significa "storto") indica il modo irregolare in cui i banchettanti si succedevano nel canto.