sanshou

Sport da combattimento cinese uno contro uno, conosciuto anche come "sanda" (disseminare i colpi,  散打, 散打, sàndǎ, San-ta) o sanshou ("disseminare le mani", da 散手, 散手, sǎnshǒu, San-shou) o pugilato cinese. I termini sono sostanzialmente sinonimi sebbene sanshou sia più antico e sanda venga usato solamente dal 1979. Nonostante ideatori e praticanti della disciplina abbiano ripetutamente cercato di associarla ad arti marziali antiche come lo xiangbo o lo shouzhan, il sanshou è a tutti gli effetti una disciplina sportiva moderna con un proprio sistema di tecniche e di regole. Significativamente però già le antiche scuole cinesi si erano allontanate dalle finalità militari, se non per il mantenimento della forma fisica dei soldati, per un uso ai fini di spettacolo e intrattenimento nei palazzi nobiliari. Il sanda è dunque un’arte marziale moderna che trae simbolicamente origine dal patrimonio delle arti marziali cinesi. Nel 1979 la Commissione Nazionale Cinese per lo Sport stabilisce che tre istituzioni sportive (Comitato Sportivo della Provincia di Zhejiang, il Beijing Tiyu Xueyuan e l’Istituto di Educazione Fisica di Wuhan) debbano iniziare a sperimentare il sanda come sport da competizione. Fino a quel momento il sanda non aveva tecniche e metodi di allenamento standardizzati, né un regolamento. I tre istituti hanno formulato regole, criteri di giudizio e metodi di allenamento, nonché pubblicizzato il sanda come disciplina sportiva. Infine, nel 1982, la Commissione Nazionale Cinese per lo Sport organizza una Conferenza nazionale nella quale viene stabilito il regolamento per le competizioni di sanda. Esse si svolgono su una pedana rialzata (leitai); i combattenti indossano protezioni alla testa (hutou), torace (huxiong), mani (quantao) e genitali (hudang). Sono permessi colpi di pugno, calcio e proiezioni a terra; sono vietate gomitate, ginocchiate e strangolamenti; è possibile aggiudicarsi l’incontro spingendo l’avversario oltre il limite del letai; i contatti corpo a corpo non possono durare più di 3 secondi, oltre i quali l’arbitro interrompe l’incontro. Oggi i tornei Sanda Wang (Re del Sanda) si svolgono su ring analoghi a quelli impiegati per la boxe occidentale. Numerosi atleti del sanda partecipano a sfide “stile contro stile” contro rivali di Thai Boxe (o Muay Thai), Karate, Kickboxing e altre arti marziali per promuovere la conoscenza e diffusione della propria discipina.