sacramentàrio¹

agg. e sm. [dal latino ecclesiastico sacramentaríum, da sacramentum, sacramento].

1) Agg., che riguarda i sacramenti.

2) Sm., antico libro liturgico in cui sono contenuti i testi che il sacerdote legge durante la messa e il conferimento dei sacramenti. Il più antico è il sacramentario Leoniano (attribuito a papa Leone Magno), di cui esiste un solo manoscritto del sec. VII. Il secondo, in ordine di tempo, è il sacramentario Gelasiano, attribuito a papa Gelasio I (m. 496). Il più interessante è il sacramentario Gregoriano, che risale alla riforma liturgica di papa Gregorio Magno (m. 604). Il papa Adriano I lo mandò, con alcuni ritocchi, a Carlo Magno, come base per attuare l'uniformità delle celebrazioni secondo l'uso romano. Alcuino vi aggiunse un supplemento, che in alcune edizioni si è infiltrato nel sacramentario stesso. Da esso derivarono altri sacramentari: Missale Gothicum, Missale Gallicanum vetus, Messale di Bobbio. Si ha anche il sacramentario della Chiesa spagnola (mozarabico): il Liber mozarabicus sacramentorum.