sìntomo

sm. [sec. XVII; dal greco sýmptōma-atos, da sympíptō, accadere].

1) In medicina, manifestazione, avvertita soggettivamente, di un evento patologico dell'organismo. § Nel linguaggio clinico corrente indica anche gli elementi obiettivi rilevati dal medico, che più propriamente dovrebbero essere chiamati segni; così il dolore e la vertigine sono sintomi, mentre un riflesso osteotendineo accentuato è un segno. Secondo la loro importanza ai fini diagnostici i sintomi vengono indicati come patognomonici se sono importanti e caratteristici di una determinata malattia, accessori nel caso contrario. Sintomo premonitore o precursore è definita una manifestazione che precede l'insorgenza di una condizione morbosa. Si dicono allegati i sintomi denunciati da simulatori, in assoluta assenza di qualsiasi obiettività, e indotti o simulati quelli provocati intenzionalmente, come il tremore, la balbuzie ecc.

2) Fig., fatto, fenomeno che lascia presagire l'esistenza di un altro; indizio, avvisaglia: i primi sintomi della crisi economica.