rotativa
sf. [sec. XIX; da rotativo]. Macchina da stampa nella quale tutti gli organi che provvedono alla stampa sono cilindri in rotazione, per cui si ottengono elevate velocità di produzione. § La rotativa, introdotta nel 1846 da R. Hoe per la stampa tipografica dei quotidiani, ha come caratteristica fondamentale la forma di stampa cilindrica in continua rotazione; ciò consente un elevato rendimento. Le moderne rotative, sia da foglio sia da bobina, consentono la stampa simultanea su entrambe le facce del foglio e, se richiesto, a più colori; in tal modo è possibile stampare sia in tipografia, sia in offset e in rotocalco. Strutturalmente, tutte le rotative sono analoghe variando il numero e il tipo dei cilindri secondo il modo di stampare (tipografia, offset, rotocalco; a uno o più colori, ecc.): il foglio di carta viene fatto passare fra i cilindri stampanti, asciugato e, secondo le macchine, piegato; da ciò l'enorme successo della rotativa nel campo dei quotidiani che non richiedono ulteriori lavorazioni (legatura, cucitura, ecc.) dopo la piegatura. L'organo principale di una rotativa è l'unità stampante costituita da due coppie affiancate di cilindri, uno portaforma e uno di pressione (nella tipografia e nel rotocalco), oppure da due terne di cilindri, portaforma, di pressione, intermedio rivestito di gomma (nella offset); essa è compresa entro un'incastellatura della macchina insieme con i gruppi inchiostratori; le posizioni relative dei cilindri e dei gruppi inchiostratori variano secondo il tipo di stampa. Ogni rotativa è provvista di un gruppo automatico per l'alimentazione della carta, che provvede a riempire la pila o a sostituire la bobina esaurita; di dispositivi per l'essiccamento rapido dell'inchiostro, con relativi gruppi di raffreddamento del foglio; di dispositivi per il controllo della tensione, registro, pressione, ecc. del foglio; di un gruppo finale di uscita dotato di taglierina, impilatrice, piegatrice per trasformare i fogli o il nastro in segnature o in stampato finito; le rotative per stampa a colori hanno dispositivi per il riempimento dei gruppi inchiostratori e il dosaggio degli stessi.