ristampa
Redazione De Agostini
sf. [da ristampare]. Il ristampare; in particolare, riedizione, senza sostanziali modifiche, di un testo già precedentemente edito. La ristampa può essere fatta sia con una nuova composizione tipografica del testo, sia utilizzando la composizione precedente per ricavarne una matrice in rilievo (è questo il caso della ristampa stereotipa vera e propria), sia infine, ed è oggi il caso più comune, riproducendo con metodi fondamentalmente fotografici lo stampato precedente; anche l'opera ristampata. In fotocinematografia, esecuzione di una copia successiva da un negativo originale. In cinematografia, in particolare, si può effettuare la ristampa di spezzoni di pellicola, da utilizzare per il montaggio, oppure dell'intero film.