riservatézza
sf. [sec. XVIII; da riservato]. Qualità di riservato: raccontare con riservatezza; riservatezza di un luogo; riservatezza di un discorso. Prudenza, discrezione nel giudicare o nel manifestare sentimenti, pensieri, opinioni e simili: riservatezza di carattere; la sua riservatezza è nota a tutti. § L'esistenza o meno di un diritto alla riservatezza è tuttora materia opinabile. In realtà il termine non appare nella Costituzione e nel Codice Civile e non sembra riconosciuto esplicitamente un diritto alla propria vita privata come limite al diritto di libertà di manifestazione del pensiero contenuto nell'art. 21 della Costituzione. L'ordinamento giuridico tutela il diritto all'onore e alla difesa della propria immagine come diritti autonomi e non come corollari di un più generico “diritto alla riservatezza”.