ricaduta
IndiceLessico
sf. [da ricaduto, pp. di ricadere]. Atto, effetto del ricadere. In particolare, in medicina, ripresa dei sintomi di una malattia quando pareva prossima la guarigione; in fisica, ricaduta radioattiva (in inglese, fallout), insieme dei frammenti radioattivi che si depositano sulla superficie terrestre a seguito di esplosioni nucleari e che costituiscono una potenziale sorgente di esposizione radioattiva per l'uomo.
Fisica
A causa dell'elevata quantità di calore prodotta in un'esplosione nucleare, la materia circostante viene vaporizzata formando un insieme di frammenti che include anche prodotti di fissione, combustibile nucleare non esploso, parti del contenitore della bomba. Tale insieme, raffreddandosi, si condensa e si diffonde nell'atmosfera assumendo il caratteristico aspetto “a fungo”; il materiale, fortemente radioattivo, ricade poi su una zona più o meno ampia intorno al luogo dell'esplosione (ricaduta locale) a seconda delle condizioni meteorologiche locali e della potenza dell'ordigno. Se, a seguito dell'esplosione, i frammenti raggiungono la stratosfera, per l'assenza di precipitazioni impiegano un tempo dell'ordine di alcuni anni per ricadere a terra per cui, a seguito della circolazione aerea planetaria, si distribuiscono su vaste zone (ricaduta generale). Fra i prodotti radioattivi presenti nel fallout i più pericolosi, sia per la loro lunga vita media sia per la facilità con cui sono conglobati negli organismi viventi, sono 90Sr, 137Cs, 14C.