randa
Indicesf. [sec. XIII; dal germanico randa].
1) Ant., margine, bordo, orlo: a randa a randa, sull'orlo estremo: “Era apparita l'alba a randa a randa” (Pulci).
2) Strumento alquanto rudimentale usato dagli artigiani per disegnare linee curve, composto di un piccolo regolo con attaccato un grosso filo.
3) Vela aurica, un tempo detta brigantina, a forma trapezoidale, inferita superiormente con l'antennale a un picco, anteriormente all'albero o al senale (con la caduta prodiera) e inferiormente con il bordame al boma. È impiegata sulle navi a vele quadre, generalmente all'albero di mezzana privo della vela inferiore, o anche all'albero di maestra, come sulla nave goletta. Oggi scomparse le vele quadre, le rande sono quasi sempre triangolari e senza picco. Si chiama randa di cappa o di fortuna quella più piccola ma più robusta della normale, invergata al posto di questa per prendere la cappa con vento tempestoso.