quòta (economia)
ciascuna delle parti nelle quali è possibile dividere un valore o una prestazione. Quota parte, la parte che a ciascuno spetta di pagare o di riscuotere in un'operazione commerciale. In particolare si designa con pro quota il sistema di ripartizione di un capitale, un reddito, un'obbligazione, in parti proporzionali al valore delle quote concorrenti alla formazione del tutto. Si dice quota di partecipazione il capitale conferito da ogni partecipante a un affare e specialmente per il compimento, in partecipazione, dell'attività imprenditoriale. Quota di ammortamento, la parte del valore o del costo delle immobilizzazioni d'impresa che viene imputata annualmente fra i costi d'esercizio. Quota di società, la parte del nucleo patrimoniale destinato all'esercizio di un'impresa gestita in forma comunitaria. Detta impresa fa capo al socio e in essa trovano la loro fonte unitaria le diverse posizioni soggettive che sul socio si puntualizzano immediatamente o al verificarsi di determinate situazioni o di determinati presupposti (per esempio diritto di voto, eventuali modificazioni derivanti da delibere assembleari). La quota di società è quindi un'entità patrimoniale, perché rappresenta una quota astratta di un nucleo patrimoniale; un'entità che ha un suo valore economico e che, dove il contratto sociale lo consenta, può formare oggetto di rapporti giuridici. Si tratta peraltro di un'entità patrimoniale che, come il nucleo patrimoniale di cui rappresenta una frazione, è destinata all'esercizio di un'attività economica e il cui valore economico è essenzialmente in funzione di questa attività e dei risultati di essa. Essa non esprime quindi una posizione statica, ma esprime una posizione essenzialmente dinamica. Nell'uso più strettamente commerciale, la quota di mercato indica, in percentuale, la misura delll'ampiezza del mercato di sbocco direttamente raggiunto dall'azienda in rapporto a quello potenziale.