putrescina
Redazione De Agostini
sf. [sec. XIX; dal latino putrescĕre, putrefarsi+-ina]. Composto chimico di formula NH₂(CH₂)4NH₂, con struttura di una diammina alifatica, che si forma nella putrefazione cadaverica. In natura la si rinviene inoltre in vari microrganismi e piante; sotto forma di sale è presente in piccola quantità anche nei formaggi fermentati. La putrescina, che si prepara facilmente per sintesi attraverso metodi diversi, si presenta come un solido cristallino bianco, solubilissimo in acqua con reazione fortemente alcalina; fonde a 28 ºC e bolle a 159 ºC. Viene usata nelle preparazioni di materie plastiche sintetiche del gruppo delle poliammidi.