pulpite
sf. [sec. XX; dal latino pulpa, polpa+-ite]. Processo infiammatorio, acuto o cronico, a carico della polpa dentaria. La pulpite acuta può essere sierosa o purulenta: nel primo caso la sintomatologia è caratterizzata da dolore provocato da stimoli termici o chimici; nel secondo caso da dolore intenso e pulsante, accentuato dal freddo. La pulpite cronica può essere tale sin dall'inizio o derivare dalla forma acuta; si distinguono una pulpite cronica aperta, una pulpite cronica chiusa, se il dente ha cavo pulpare integro; una pulpite cronica ulcerosa, in cui la polpa coronale è ulcerata; e, infine, una pulpite cronica iperplastica, con prevalenza di processi produttivi. La sintomatologia è caratterizzata da dolori, continui o intermittenti, spontanei o provocati. La terapia è basata sull'impiego di antibiotici e corticosteroidi.