pseudocisti
sf. [pseudo-+cisti]. In medicina, cavità, priva di una parete propria il cui contenuto è costituito da materiale più o meno fluido. Una delle più frequenti è la pseudocisti pancreatica da raccolta di liquido misto a frammenti necrotici di tessuto, sangue ed enzimi che si forma nel pancreas in seguito a una pancreatite acuta. Molto più raramente può determinarsi come conseguenza di un trauma addominale. La sua presenza è contrassegnata da forti dolori all'addome eventualmente irradiati alla schiena. L'evoluzione di questa seria complicanza della pancreatite acuta, pur potendo qualche volta risolversi spontaneamente, spesso si realizza nella rottura, nella emorragia o nell'infezione della pseudocisti. Ulteriori complicanze sono causate dall'accrescimento volumetrico della pseudocisti che può comprimere altri visceri addominali e mettere in pericolo di vita il paziente; in questi casi si impone l'intervento chirurgico di rimozione del tessuto necrotico e la detersione della zona anatomica interessata, altrimenti è indicata una terapia conservativa nell'attesa di un progressivo riassorbimento della pseudocisti.