protomorfismo
Redazione De Agostini
sm. [da protomorfo]. Condizione per cui un gruppo umano presenta caratteri originali propri, acquisiti attraverso una selezione avvenuta all'interno del gruppo, e scevri, quindi, da influenze dovute a incrocio con altri gruppi umani. In questo senso la condizione di protomorfismo è verificabile, nell'attualità, solo in popolazioni isolate, poco numerose e confinate in aree geografiche marginali. Secondo Stratz il protomorfismo sarebbe anche indizio di arcaicità e, in questo senso, in chiave evoluzionistica, dovrebbero essere considerati protomorfi i gruppi più prossimi ai nostri progenitori fossili, cioè quelli nei quali non è ancora avvenuta alcuna differenziazione razziale, come gli aborigeni australiani, i Boscimani, i Pigmei.