presuppósto

agg. e sm. [sec. XIV; pp. di presupporre].

1) Agg., supposto: elemento presupposto.

2) Sm., presupposizione: questo è un presupposto personale e arbitrario.

3) Ciò che si dà per concesso all'inizio di un ragionamento senza sottoporlo a critica: per esempio, dato e concesso che altri pianeti siano abitati, la ricerca verte sul fatto se gli ipotetici abitanti siano simili o differenti dall'uomo terrestre. § In diritto, dato di fatto o qualificazione giuridica che deve sussistere perché possa aversi un determinato fatto giuridico successivo. Così, in diritto civile, il presupposto per poter dichiarare il fallimento di un soggetto è l'esercizio di un'attività commerciale e lo stato d'insolvenza. Presupposto del negozio giuridico, circostanze esterne (a differenza degli elementi essenziali), dalle quali dipende la validità del negozio stesso (per esempio, capacità delle parti, idoneità dell'oggetto e legittimazione al negozio). Presupposto della condotta, in diritto penale è un fatto che deve preesistere all'azione od omissione del soggetto attivo perché questa possa considerarsi un reato (per esempio, stato di gravidanza nel reato di procurato aborto).