prelato
Redazione De Agostini
sm. [sec. XIV; dal latino medievale praelatus, pp. di praeferre, preferire, preporre]. Ecclesiastico che per dignità è superiore ad altri. Il titolo di prelato spetta, secondo il diritto canonico, ai membri del clero secolare o regolare che esercitano una giurisdizione nel foro esterno. A questo effetto sono prelati: i cardinali, i vescovi, i segretari di congregazioni, gli abati, i superiori generali e provinciali di ordini e congregazioni religiosi, ecc. Il titolo talora non presuppone la giurisdizione e ha un carattere puramente onorifico. A tutti i prelati compete il titolo di monsignore.