prefàzio

sm. [sec. XIV; dal latino praefatío, prefazione, introduzione].

1) Prima parte della preghiera eucaristica: inizia con un dialogo sempre uguale e solenne: “In alto i cuori – Sono rivolti al Signore; Rendiamo grazie al Signore nostro Dio – È cosa buona e giusta”. Dialogo che i Padri e gli scrittori ecclesiastici hanno fatto oggetto di vari commenti. Dopo il dialogo, il prefazio si compone di due formule fisse, una all'inizio, in collegamento con il dialogo, “È veramente cosa buona e giusta...”, l'altra alla fine, che invita l'assemblea ad associarsi al canto di lode degli angeli e dei santi. Tra le due parti s'inserisce la proclamazione del motivo specifico della lode e del ringraziamento, desunto dal tempo liturgico o dalla festa. Il Messale attuale ne conta ca. un'ottantina.

2) Lett., preannuncio, anticipazione.