precònio

sm. lett. [sec. XIV; dal latino praeconium, da praeco-ōnis, banditore]. 1) Pubblico annuncio, bando solenne.§ Preconio pasquale, inno con il quale nella veglia pasquale il diacono o il sacerdote dà l'annuncio della Pasqua. Prende lo spunto dall'accensione del cero nel buio della notte, simbolo del Cristo risorto che diffonde la sua luce a tutto il mondo, liberandolo dal peccato; ricorda anche la colonna di fuoco e la nube luminosa che precedeva i figli d'Israele nel passaggio del Mar Rosso. È uno dei più antichi carmi della liturgia latina sia per il testo sia per la melodia gregoriana.

2) Lode solenne, alto encomio, elogio: “Non sono quello a cui si debbono sì magnifici preconi” (Carducci).