precètto
IndiceLessico
sm. [sec. XIV; dal latino praeceptum, da praecipĕre, prescrivere, insegnare, da prae, prima, e capĕre, prendere].
1) Norma, di solito emessa da una autorità riconosciuta, che insegna e prescrive ciò che deve essere fatto in un dato campo: precetti morali, religiosi; precetto di legge, comando espresso dalla legge, che impone un determinato comportamento. In particolare, nella dottrina cattolica, comandi dati dall'autorità della Chiesa a tutti i suoi fedeli per assolvere in modo pratico agli obblighi fondamentali della vita religiosa. Per estensione, norma, regola, insegnamento in genere; massima, consiglio: un'arida esposizione di precetti; i precetti degli antichi.
2) Ordine, intimazione scritta dell'autorità giudiziaria o militare, che impone agli interessati l'adempimento di un obbligo: cartolina precetto.
Religione
I precetti della Chiesa sono cinque e sono così formulati: ascoltare la Messa tutte le domeniche e le altre feste di precetto; astenersi dalle carni tutti i venerdì di quaresima, il Mercoledì delle Ceneri e il Venerdì Santo; confessarsi almeno una volta all'anno; comunicarsi almeno a Pasqua; sovvenire alle necessità della Chiesa secondo i modi e le usanze. In particolare: la santificazione delle feste è legata al riposo festivo, nel quale sono proibiti i lavori manuali, fatte alcune eccezioni. Per l'adempimento del precetto pasquale il tempo utile per comunicarsi va dalla IV settimana di quaresima alla Pentecoste.
Diritto
Intimazione di adempiere l'obbligo risultante dal titolo esecutivo entro un termine non minore di dieci giorni. Il precetto è nullo se non contiene l'indicazione delle parti, della data di notificazione del titolo esecutivo, della residenza o dell'elezione di domicilio della parte istante nel comune in cui ha sede il giudice competente per l'esecuzione. Il precetto diventa inefficace se non ne è iniziata l'esecuzione entro novanta giorni dalla sua notificazione; in caso di opposizione, il termine rimane sospeso. § Per il diritto canonico, comando dato da un superiore al suo subordinato. Suo contenuto è la specificazione d'un dovere già promanante dalla legge, oppure l'imposizione a mettere in essere, o togliere di mezzo, fatti in apparente contrasto con norme giuridiche.