pizzo

sm. [sec. XVI; connesso con il tedesco Spitze, punta].

1) Estremità di qualche cosa terminante a punta, cocca: il pizzo del fazzoletto. In particolare, sommità di un monte, cima, picco: il Pizzo dei Tre Signori. Fig., la quota periodica che imprenditori e commercianti devono versare ai racket della malavita locale per evitare violenze e rappresaglie; tangente: gli hanno bruciato il negozio perché non voleva pagare il pizzo.

2) Foggia di barba, caratterizzata da guance rasate, tagliata a punta sul mento: portare il pizzo. Accettato, con un certo favore nel periodo bizantino e ripreso intorno al sec. XVI sotto l'influenza spagnola, accompagnato da piccoli baffi, fu di moda per circa un secolo. Un rilancio nel sec. XIX ebbe qualche successo fino al 1920 circa.

3) Lavoro a uncinetto, merletto, trina: i pizzi di Burano; coperta di pizzo.

4) Tessuto molto leggero e con trama trasparente impiegato come ornamento.