pizza

sf. [sec. XVI; longobardo pízzo, morso, boccone, focaccia].

1) Nell'Italia centro-meridionale, generalmente focaccia o torta sia dolce sia salata. Nell'uso comune però si indica come pizza un disco di pasta di pane cotto al forno con pomodori e con altri svariati ingredienti, che è divenuta un vero cibo nazionale, popolarissimo ormai anche all'estero. I vari tipi di denominazione non sono usati concordemente in ogni luogo: per esempio, a Napoli si definisce napoletana l'edizione più semplice, con soli pomodori e origano, mentre si definisce Margherita quella con pomodori, mozzarella, basilico. Nelle altre innumerevoli varietà di pizza entrano come ingredienti acciughe, uova, prosciutto, funghi, olive, ecc.

2) Nel linguaggio cinematografico, bobina di pellicola.

3) Regionale, chi o ciò che è estremamente noioso, insopportabile: quella persona è una pizza.