piridostigmina

sf. [da piridina+stigma+-ina]. Farmaco anticolinergico ad azione indiretta. È un composto ammonico quaternario, derivato sintetico della piridina. Blocca l'attività dell'enzima acetilcolinesterasi, provocando accumulo di acetilcolina a livello delle terminazioni nervose parasimpatiche, nei gangli e nelle placche motrici. Al contrario di altri farmaci anticolinesterasici, la piridostigmina non produce effetti nervosi centrali, essendo incapace di attraversare la barriera ematoencefalica. È tra i composti più comunemente impiegati nella miastenia.