piclàggio

sm. [sec. XX; dall'inglese picklage, da to pickle, conservare in salamoia]. Operazione che viene effettuata sulle pelli decalcinate e macerate, prima della concia, con sali di cromo. Consiste nel trattamento delle pelli in un bagno contenente cloruro o solfato di sodio e acido solforico (oppure cloridrico o formico). Le pelli così acidificate consentono un attraversamento più rapido e una diffusione migliore dei sali di cromo in concia. Il piclaggio può essere effettuato anche a scopo conservativo: le pelli piclate, infatti, possono essere conservate allo stato umido senza pericolo di fenomeni putrefattivi.