pericolosità

sf. [sec. XX; da pericoloso]. L'essere pericoloso: denunciare la pericolosità di certe manovre politiche. In particolare, in diritto, l'attitudine di un soggetto a commettere reati. § Per il diritto penale vigente è socialmente pericoloso chi, avendo già commesso uno o più reati, anche se non imputabile o non punibile, è probabile che commetta nuovi fatti previsti dalla legge come reati. La pericolosità (presunta o accertata dal giudice) è presupposto per l'applicazione al reo di sanzioni di tipo preventivo; inoltre essa provoca l'aggravamento della pena e l'impossibilità di applicare i benefici della sospensione condizionale della pena.