paulette
Redazione De Agostini
sf. francese Tassa istituita da Enrico IV nel 1604, ideata dal finanziere Charles Paulet (donde il nome), a valere sulle cariche della magistratura e dell'amministrazione. La tassa, annuale, era pari a un sessantesimo del valore della carica stessa ma ne consentiva la libera disponibilità (cessione a eredi o vendita). La paulette rimase in vigore sino alla Rivoluzione. La sua sospensione nel 1648 costituì una delle ragioni di fondo della Fronda.