paraparèsi
Redazione De Agostini
sf. [para-+paresi]. Diminuzione della motilità volontaria (paresi) degli arti inferiori per lesioni dei centri cerebrali o delle vie motrici. Tale condizione patologica può instaurarsi primitivamente se le lesioni non hanno provocato gravi e profonde distruzioni, oppure può rappresentare l'esito di una pregressa paralisi in fase di regressione. La paraparesi è una delle manifestazioni riscontrabili nella mielite disseminata, nella neuromielite ottica, nella sclerosi laterale amiotrofica, nella fase avanzata della siringomielia, nella sifilide spinale, ecc.