parallelepìpedo
Redazione De Agostini
sm. [sec. XVIII; dal greco parallēlepípedon, da parállēlos, parallelo+epípedon, piano]. In geometria, poliedro avente sei facce a due a due parallele; tali facce sono allora parallelogrammi. Un parallelepipedo può anche definirsi come un prisma avente per basi due parallelogrammi. Un parallelepipedo dicesi retto se gli spigoli sono perpendicolari alle basi, obliquo in caso contrario. "Per le figure 1 e 2 vedi il lemma del 14° volume." "Vedi le figure 1 e 2 a pagina 449 del XVI volume." Il parallelepipedo retto con facce quadrate e spigoli uguali al lato del quadrato di base è il cubo.