agg. e sm. [sec. XIV; forse latino volg. pendiŏlus, da pendēre, pendere].
1) Agg. antiq., che sta sospeso in aria, che penzola.
2) Sm., cosa che penzola; in particolare, insieme di due o più grappoli d'uva pendenti da uno stesso tralcio.
3) Nell'attrezzatura navale, tratto di cima o di cavo, eventualmente munito di occhielli o di ganci alle estremità, utilizzato per vari scopi (per esempio, per sostenere il marciapiede del pennone, per l'ormeggio delle imbarcazioni alle aste di posta, ecc.).