pècari
sm. [voce di origine caribica]. Nome comune delle 2 specie di Artiodattili Suiformi (famiglia dei Taiassuidi) appartenenti al genere Tayassu (Tayassu tajacu, il pecari dal collare, e Tayassu pecari, il pecari labiato), diffuse rispettivamente dal Texas alla Patagonia e dal Messico al Paraguay. Alti ca. 50 cm e lunghi da 75 a 100 cm, i pecari hanno aspetto simile a un cinghiale, differenziandosi da questo per i canini la cui punta è rivolta all'ingiù e non sono a crescita continua. Hanno mantello ispido, di colore rossiccio, con coda ridotta, lunga 2 cm. Gli arti anteriori hanno 4 dita, quelli posteriori 3. Tipica la presenza di una ghiandola odorifera sul dorso. Le femmine, dopo ca. 145 giorni di gestazione, partoriscono solo due piccoli. Dal pecari dal collare si ricava l'omonimo cuoio, molto pregiato, usato in pelletteria. Il pecari labiato è così chiamato per la colorazione bianca delle labbra.