ossigenatóre

Lessico

sm. [da ossigenare].

1) Dispositivo usato in medicina per l'ossigenazione del sangue che trova applicazione in tutti i casi in cui è necessario coadiuvare la funzione respiratoria (vedi circolazione assistita) o la completa sostituzione di questa (circolazione extracorporea).

2) Piccolo erogatore di ossigeno, azionato elettricamente mediante batterie, usato dai pescatori sportivi per il trasporto di pesciolini-esca destinati alla cattura di pesci predatori quali la trota, il luccio, il persico.

Medicina

L'ossigenatore deve soddisfare due importanti condizioni di progetto: minimo danneggiamento del sangue e rapidità del processo di scambio gassoso; la prima condizione consente di prolungare il processo di ossidazione per tempi lunghi senza reintegro con sangue non danneggiato; la seconda consente di ridurre il volume di sangue impiegato. Gli ossigenatori realizzati a tutt'oggi sono di tre tipi: a film, a gorgogliamento, a membrana. L'ossigenatore a film è il primo comparso e si basa sul principio che lo scambio gassoso è tanto migliore quanto minore è il volume di plasma fra l'eritrocita e l'ambiente ossidante. Tale principio viene applicato facendo scorrere il sangue in un sottile film su superfici esposte all'ambiente ossidante. Questo tipo di ossigenatore danneggia al minimo il sangue ma richiede grosse quantità di sangue per effettuare una buona ossigenazione. L'ossigenatore a gorgogliamento è il tipo a tutt'oggi più diffuso molto semplice e veloce e si basa sullo stesso principio del precedente ma realizzato con un metodo esattamente opposto: l'ossigeno viene fatto gorgogliare nel sangue e lo scambio gassoso avviene tanto meglio quanto più piccole sono le bollicine di ossigeno che si generano. L'unico inconveniente che presenta è quello di una certa produzione di schiuma che deve venire eliminata. L'ossigenatore a membrana si basa su un principio di funzionamento simile a quello naturale per cui si fa scorrere il sangue a contatto di una parete semipermeabile che separa il sangue e l'ossigeno e che permette il passaggio del gas verso il liquido ma non viceversa.