ossessióne
IndiceRedazione De Agostini
sf. [sec. XIX; dal latino obsessío-ōnis, da obsidēre, assediare].
1) Stato di chi è ossesso, di chi è invasato dal demonio.
2) Sintomo nevrotico consistente nel presentarsi spontaneamente alla mente del paziente di idee, immagini, frasi, che egli non riesce a scacciare, e che gli impediscono di svolgere regolarmente le proprie attività.
3) Per estensione, idea assillante, angosciosa che turba la mente. Fig., preoccupazione esagerata: avere l'ossessione degli esami; essere un'ossessione, familiare essere particolarmente noioso e molesto.