omeomerìa
Redazione De Agostini
sf. [sec. XVI; dal greco homoioméreia, da hómoios, simile+méros, parte]. Termine che, nella filosofia di Anassagora designa i semi primordiali, o elementi, che hanno dato origine alle cose. La nascita e la morte degli esseri sono effetto dell'incontro o della separazione delle omeomerie.