okapi
sm. [sec. XX; da una voce bantu]. Artiodattilo ruminante (Okapia johnstoni) della famiglia dei Giraffidi, esclusivo di una limitata zona della grande foresta pluviale del Congo nordorientale. Fu scoperto solo all'inizio del Novecento da un esploratore inglese, cui era giunta notizia diun animale, cacciato dai pigmei e da questi chiamato appunto okapi, simile a un cavallo. L'okapi ha la taglia di un cavallo di media corporatura: è lungo ca 2,10 m, alto 1,70 al garrese, ha coda di 40 cm e pesa sino a 250 kg; ha collo assai più corto rispetto alla giraffa e dorso meno inclinato. Il manto è di pelo corto e lucido, color nero rossastro, con una larga area bianca sui lati del capo: sugli arti fa spicco una tipica zebratura, parziale, a bande chiare orizzontali. Il maschio ha sul capo un paio di piccole corna, terminanti in un astuccio corneo molto ridotto e caduco. La femmina partorisce un solo piccolo dopo 14 mesi di gestazione. Timido e schivo, vive nel folto della foresta, solitario o a coppie.
Okapi . Esemplare di Okapia johnstoni.
De Agostini Picture Library/P. Jaccod