offésa

Lessico

ssf. [sec. XIII; latino offensa, da offendĕre, offendere].

1) Atto ed effetto dell'offendere; l'azione o le parole con cui si offende; danno materiale o morale: recare offesa; subire un'offesa; vendicare le offese; offese alla morale, al buon senso; le offese del tempo, l'usura dovuta al trascorrere del tempo.

2) In particolare, azione bellica o sportiva d'attacco; assalto: armi da offesa.

Diritto

Il Codice Penale prevede i reati di offesa alla bandiera nazionale o ad altro emblema dello Stato o cosa diversa portante raffigurati i colori nazionali, puniti con la pena della reclusione da uno a tre anni; offesa alla libertà del presidente della Repubblica e offesa all'onore o al prestigio del presidente della Repubblica, reati entrambi applicabili alla tutela del sommo pontefice; offesa alla bandiera o ad altro emblema di uno Stato estero; offesa all'onore di capi di Stati esteri e offesa alla libertà dei capi di Stato esteri, reati applicabili in quanto la legge straniera garantisca reciprocamente parità di tutela penale al capo dello Stato italiano; offesa all'autorità mediante danneggiamento di affissioni: il fatto già punito dal codice penale è stato depenalizzato ed è ora punito con l'applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria. Chi offende la religione cattolica mediante vilipendio di chi la professa o delle cose che siano oggetto del suo culto è punito dalla legge.