nevrastenìa
Redazione De Agostini
sf. [da nevro-+astenia]. Termine introdotto dallo psichiatra americano G. M. Beard (1839-1883) per indicare uno stato di affaticabilità e irritabilità del sistema nervoso. Il termine viene oggi usato soprattutto in senso non tecnico come sinonimo di nevrosi, o più precisamente di quegli stati nevrotici caratterizzati da astenia e depressione.