negativismo
Redazione De Agostini
sm. [sec. XX; da negativo]. Comportamento psicopatologico di resistenza ostile all'ambiente. Si parla di negativismo attivo se il paziente compie il contrario di ciò che gli viene detto, di negativismo passivo se invece si limita a non eseguire ordini, a non reagire a quanto gli viene detto, ecc. Un aspetto tipico del negativismo è il mutacismo. Il negativismo si riscontra frequentemente nella schizofrenia, e in particolare nella catatonia. Si parla di negativismo anche per indicare il comportamento negativo dei bambini nel secondo anno di vita, comportamento che non ha alcun significato psicopatologico.