morsétto
Indicesm. [dim. di morsa].
1) Piccola morsa amovibile, con valore generico. In particolare: A) attrezzo usato in falegnameria per il bloccaggio di due pezzi in operazioni di incollatura e simili. B) Dispositivo per il serraggio di corde metalliche (per esempio di conduttori di linee elettriche alle catene di isolatori). "I disegni schematici dei morsetti a cerniera per lavorazioni meccaniche, da falegname, per il serraggio di corde o di cavi metallici sono a pag. 193 del 15° volume." Il serraggio viene assicurato da due bulloni che, avvicinando la parte mobile del morsetto alla parte fissa, danno origine a una pressione che si oppone allo scorrimento. "Per alcuni tipi di morsetti vedi disegni al lemma del 13° volume."
2) Molletta stringinaso per subacquei.
3) Negli impianti elettrici, organo al quale vengono fissati i conduttori di collegamento tra circuiti (vedi anche morsettiera). § I morsetti possono essere di vario tipo, per esempio costituiti da una piastrina con foro filettato, nel quale si impegna una vite che blocca un capocorda a occhiello o a forcella, da una piastrina forata nella quale il conduttore viene saldato a stagno ecc. Quelli di maggiori dimensioni sono costituiti da uno stelo filettato portato da una basetta in materiale isolante. Morsetti mobili si usano nei laboratori, per effettuare contatti provvisori (per esempio a pinza, a bocca di coccodrillo). Nella saldatura ad arco, e più raramente in impiantistica, si usano grossi morsetti con serraggio a vite, che vengono fissati a un elemento a massa o a terra per chiudere un circuito provvisorio in bassa tensione.