messàggio
Indicesm. [sec. XIV; dal francese message, che risale al latino missus, messaggero].
1) Annuncio, comunicazione, notizia trasmessi oralmente o mediante lettera, telefono e simili: mandare un messaggio via radio; captare un messaggio dallo spazio.
2) Discorso in forma solenne rivolto al pubblico da personalità politiche o religiose: il messaggio natalizio del papa; messaggio alle Camere, comunicazione ufficiale e solenne del pensiero del presidente della Repubblica nei confronti del Parlamento su importanti problemi di diritto pubblico. Glielo consente l'art. 87 della Costituzione; per esempio, per chiedere alle Camere una nuova deliberazione su una legge prima della sua promulgazione.
3) Fig. concezione filosofica o religiosa, contenuto di un'opera del pensiero, contenuto estetico comunicato da un'opera d'arte: il messaggio cristiano; il messaggio sociologico di un film d'avanguardia.
4) In psicologia, messaggi sensoriali, impulsi nervosi che, attraverso le vie afferenti, vengono inviati dai recettori sensoriali periferici, quando stimolati, al sistema nervoso centrale.
5) In informatica, gruppo di caratteri e/o simboli mediante i quali si trasmettono informazioni: messaggio di errore, messaggio trasmesso dall'unità centrale di un elaboratore alla macchina per scrivere di console allo scopo di segnalare errori, per esempio nel programma memorizzato.
6) Ant. e lett., messaggero.