mesogèa
Redazione De Agostini
sf. [da meso-+greco gê, terra]. Fascia di mari interni a carattere geosinclinale, allungata tra le terre emerse settentrionali (continente nordatlantico, Angara) e quelle meridionali (Gondwana) presente dal Precambriano e interessata nel corso delle ere geologiche da ripetuta attività orogenetica. Il termine viene usato anche per indicare la sola Tetide.