matematicismo

sm. [da matematico]. Nella storia della filosofia, tendenza a estendere il valore, il significato e la metodologia dei procedimenti matematici a una concezione globale della realtà. Il termine ha varie accezioni e si distingue in matematicismo contenutivo o metafisico, per cui la determinazione ontologica della realtà nel suo complesso coglie in essa una struttura intimamente legata a rapporti numerici e geometrici (per esempio i pitagorici), e un matematicismo metodologico, che si limita ad adoperare i procedimenti matematici considerandoli i più atti a risolvere ogni problema e quindi a fondare veramente una conoscenza; ed è questo matematicismo quello universalmente accettato dalla scienza moderna.