matèria (lessico)

(ant. matèra), sf. [sec. XIII; dal latino materia].

1) Sostanza indifferenziata di cui sono costituiti i corpi: la struttura della materia; l'uomo è composto di materia e di spirito; la forma che impronta la materia.

2) Sostanza determinata considerata nei suoi caratteri distintivi: le materie infiammabili; l'oro è una materia preziosa; materie tessili, tutto ciò che può essere filato e tessuto; materia cerebrale o materia grigia, il tessuto costitutivo del cervello; fig., ingegno, intelligenza. In particolare: A) materia prima, sostanza naturale di diversa origine, minerale, vegetale o animale, alla base di un processo produttivo e che insieme con le materie sussidiarie si ritrova, più o meno trasformata, nel prodotto finito. Come materie prime vengono generalmente considerati anche i prodotti di base, o primari, per determinati processi produttivi (per esempio l'acciaio), che in realtà sono il risultato di precedenti trattamenti di vere materie prime (nell'esempio citato il minerale di ferro). Le materie prime rivestono un'importanza basilare per lo sviluppo economico in quanto sulla loro disponibilità, con particolare riguardo alle materie prime minerali e combustibili, si basa l'intera attività industriale. Dal punto di vista economico, esse costituiscono il cosiddetto capitale circolante di un'impresa e, a livello aziendale, pongono notevoli problemi per l'approvvigionamento e la disponibilità che devono essere tali da garantire la continuità del processo di produzione. B) Nell'uso corrente, marcia, pus: la piaga ha fatto materia. C) Complemento di materia, complemento, retto dalle prep. di o in, che indica di cosa è costituito un oggetto.

3) Argomento, soggetto di un discorso, di un libro, di una trattazione, di una ricerca e simili: trattare, svolgere, esaminare la materia; indice delle materie trattate nel libro; il problema sarà materia di future discussioni; in materia di, per quanto riguarda: è un esperto in materia di trasporti. In particolare, disciplina che si studia o si insegna: materia di insegnamento, parte del programma culturale proposto all'allievo, che costituisce oggetto di studio di un particolare insegnamento scolastico. Stabilite per tutte le scuole dal Ministero della Pubblica Istruzione con decreto presidenziale, le materie di insegnamento possono comprendere anche dei raggruppamenti e si distinguono in obbligatorie e facoltative, fondamentali e complementari: conosce bene la sua materia; essere rimandato in tre materie. Per estensione, ragione, motivo, occasione: qui c'è materia per una denuncia; il suo comportamento ha dato materia a sospetti.

4) Nel diritto civile, chi vuole collocare materie umide, esplodenti o nocive, deve osservare le distanze prescritte dai regolamenti o comunque necessarie a preservare i fondi vicini da danni; in diritto penale, la fabbricazione, l'acquisto o la detenzione di materie esplodenti, asfissianti, tossiche al fine di attentare alla pubblica incolumità è punita, a norma dell'art. 435, con la reclusione da uno a cinque anni.