malarioterapìa
Redazione De Agostini
sf. [da malaria+terapia]. Terapia, ormai in disuso, della paralisi progressiva (sifilide terziaria del sistema nervoso) che si pratica inoculando al paziente il parassita malarico Plasmodium vivax e provocando quindi gli accessi febbrili della malaria. A seguito di tali accessi la forma luetica, scarsamente sensibile alla terapia specifica, diventa suscettibile di cura con antiluetici specifici.